Molti giocatori di poker amatoriali non prendono mai in considerazione la possibilità di imparare a vincere a tornei di poker online. Spesso guardiamo i grandi nomi giocare tornei di poker online di alto profilo, pensando che questo tipo di successo sia riservato solo agli dei del poker. La verità è che i professionisti non si affidano solo al loro ingegno e alla loro abilità. Affrontano ogni torneo con una strategia di poker ben studiata.
E, con un po’ di dedizione, studio e pratica, potreste unirvi alla schiera di questi giganti dei tornei. Per iniziare il vostro viaggio verso il poker da torneo, ecco alcuni consigli su come mettere a punto la migliore strategia per i tornei di poker in base al vostro budget e al vostro stile.
Perché avere una strategia da torneo?
In un torneo di poker, online o offline il giocatore ha pochissimo controllo su come si svolge la partita. Gli organizzatori scelgono i posti a sedere e gli orari (comprese le pause) e si deve giocare fino alla vittoria o all’eliminazione, che può durare anche una settimana, giocando dieci ore al giorno (vedi l’elenco dei tornei di poker più famosi al mondo)
Una buona strategia di torneo tiene conto di tutto questo, ma si concentra anche sul giusto approccio tattico. Ecco alcuni dei migliori consigli per i tornei di poker per aiutarvi a costruire una strategia vincente.
Scegliete il vostro formato
La scelta del formato di torneo più adatto a voi è importante, perché avrà un impatto diretto sulla vostra strategia. I formati più popolari sono:
Tornei Freezeout
I giocatori sono eliminati dal torneo quando perdono tutte le loro fiches. Non sono consentiti re-buy o add-on.
Tornei Re-Buy
I giocatori possono acquistare altre fiches durante un determinato periodo di re-buy. Al termine del periodo di re-buy, il torneo continua come torneo freezeout.
Tornei Shootout
I giocatori vengono divisi in tavoli più piccoli e il vincitore di ogni tavolo passa al turno successivo. Questa procedura continua fino a un tavolo finale, il cui vincitore viene dichiarato vincitore assoluto.
Tornei Sit-and-Go
Un numero predeterminato di giocatori (di solito sei o nove) partecipa a un torneo che inizia non appena tutti i posti sono occupati.
Satelliti
I giocatori competono per avere la possibilità di vincere un posto in un torneo più grande e prestigioso. I vincitori dei tornei satellite ricevono l’iscrizione al torneo più grande invece di premi in denaro.
Bounty
Un torneo bounty ricompensa i giocatori con un premio in denaro per aver eliminato i loro avversari. Il premio è solitamente una parte del buy-in del giocatore eliminato e viene assegnato al giocatore che ha effettuato l’eliminazione.
La scelta del giusto formato di torneo può fare un’enorme differenza sulle probabilità di vittoria e sulla strategia da adottare.
Gestite il vostro stack e osservate gli altri
La regola generale è quella di giocare in modo conservativo nelle prime fasi di un torneo per preservare il proprio stack per le partite successive, quando le cose si fanno più piccanti.
La maggior parte dei giocatori ha più big blind (BB) nelle prime fasi e meno nelle fasi successive. Di conseguenza, è necessario avere una mano relativamente più forte per andare all-in all’inizio del torneo.
All’inizio del torneo, giocate tight per difendere i vostri BB e prepararvi ai grandi scontri che si verificheranno in seguito.
Tattiche di gioco
Ecco alcuni consigli di gioco che vi aiuteranno ad andare a fondo in un torneo.
Rilanciare poco e spesso
Se siete i primi a entrare nel piatto, non c’è motivo di arrancare perché il rilancio vi dà la possibilità di vincere i bui e gli ante senza rischi.
Potete ottenere lo stesso risultato con un piccolo rilancio senza dover rischiare più del necessario. I professionisti dei tornei di solito effettuano rilanci compresi tra 2x e 2,2x del big blind.
Rilanciando spesso in late position, potete raccogliere alcuni piatti e giocarne altri in posizione contro i difensori del big blind. Essere in posizione vi dà il sopravvento e se giocate bene le street successive, potete raccogliere ancora più chip.
Difendere il big blind
Una buona tattica è quella di difendere il big blind. Si vuole evitare di foldare il BB soprattutto quando si affronta un singolo rilancio da posizioni successive.
La maggior parte dei giocatori tende a fare piccoli rilanci, quindi ha senso difendere numerose mani, dato che il big blind ha ottime probabilità di chiamare.
Dividendo il vostro range di difesa tra call e 3-bet, aumenterete le possibilità di vincere il piatto preflop o di realizzare la vostra equity nelle street successive.
Al giorno d’oggi, molti giocatori difendono quasi tutte le loro mani nel big blind contro un rilancio, ma è ancora accettabile foldare le mani più deboli. Non siate avventati.
Bluffare BB nelle fasi successive
Una posizione aggressiva nelle fasi successive è una buona idea e dovreste cercare di bluffare costantemente BB.
Il big blind ha tipicamente probabilità favorevoli di difendere con due carte qualsiasi, ma i giocatori meno esperti tendono a foldare troppo spesso in queste situazioni. Di conseguenza, dovreste bluffare molto dalle posizioni successive.
Utilizzando una puntata piccola mentre i vostri avversari non difendono abbastanza, potete guadagnare senza sforzo aprendo con due carte qualsiasi dal basso.
Quindi, quando gli antes sono in gioco, è fondamentale bluffare in modo aggressivo, non solo dal basso ma anche da altre posizioni avanzate. Basta non essere aggressivi troppo presto.
Pensare in anticipo
Non si gioca a scacchi una mossa alla volta, quindi non fatelo nel poker.
Per esempio, ogni volta che fate una puntata di continuazione sul flop, dovreste considerare le potenziali conseguenze di quella puntata. Quale sarà la vostra risposta se l’avversario rilancia? Quali carte del turn sarebbero ideali per puntare? Dovreste optare per il controllo del piatto facendo check al turn?
Tutte queste domande dovrebbero essere affrontate prima di mettere le prime fiches nel piatto. I migliori giocatori di torneo di tutto il mondo pianificano i loro bluff al river fin dal flop.
Siate spietati alla bolla
Nel poker, la bolla segna il punto di un torneo in cui il prossimo giocatore eliminato sarà l’ultimo a non ricevere alcun premio in denaro. Per esempio, se in un torneo di poker ci sono 100 posti che pagano e rimangono 101 giocatori, si è arrivati alla bolla.
Il vostro approccio alla fase di bolla di un torneo di poker dipenderà in larga misura dalla dimensione del vostro stack e dovrete adattare la vostra strategia di conseguenza.
Se possedete un grande stack, dovreste giocare in modo aggressivo e puntare alla giugulare.
Se avete uno stack ridotto, dovreste restringere i vostri range di apertura e di chiamata per preservare le vostre fiches, che hanno un valore superiore a quello delle fiches che potreste vincere in bolla, soprattutto se giocate come short stack. Vincere chip in questa fase non vi garantisce la vittoria, ma perdere chip può costarvi il torneo.
Una volta scoppiata la bolla, si può giocare in modo più sciolto, poiché si ha la certezza di un premio in denaro.
Affinare le proprie abilità con il gioco Heads-Up
I tornei di poker hanno di solito un enorme bacino di giocatori, a volte composto da centinaia o addirittura migliaia di partecipanti. Questo può essere scoraggiante per un giocatore di torneo relativamente inesperto. Un buon modo per esercitarsi nel gioco dei tornei e vincere altre fiches è quello di confrontarsi con altri giocatori in partite heads-up (quando sono rimasti solo due giocatori al tavolo). Ecco perché:
Esporre le proprie debolezze
A differenza di quando rimangono tre o più giocatori, non si può fare affidamento sugli altri giocatori per eliminare i propri avversari. Giocare in heads-up espone tutte le vostre debolezze, il che influisce sui vostri guadagni e vi mostra dove migliorare.
Prepararsi al grande gioco
Le partite heads-up sono un ottimo modo per prepararsi alla fase finale di un torneo, dove la posta in gioco è molto più alta contro singoli avversari.
Guadagnare di più
I migliori giocatori di torneo del mondo hanno dedicato innumerevoli ore a perfezionare le loro abilità nell’heads-up per l’opportunità di guadagnare di più. I guadagni delle partite heads-up sono significativamente più alti rispetto ad altri formati, poiché la differenza di payout tra il primo e il secondo è spesso enorme.
Conoscere il modello Independent Chip (ICM)
Quando si arriva alle ultime fasi di un torneo, ci si può trovare a dover difendere uno stack più piccolo. Tuttavia, è importante capire esattamente quanto vale il vostro stack. A differenza dei cash game, dove il rapporto tra stack e BB è di 1:1, questo rapporto può cambiare.
Il modello delle chip indipendenti (ICM) calcola la relazione tra gli stack di chip e il loro corrispondente valore monetario. Questo è molto importante quando si prospettano salti di premi e gli stack più piccoli sono ancora in gioco.
Nelle situazioni in cui la differenza tra lo stack di un giocatore e gli stack più piccoli è significativa, può essere necessario fare dei fold stretti ed evitare il busting prima di essi.
Questo approccio è simile alla logica che sta alla base del bullismo nei confronti degli avversari come big stack quando i giocatori con stack più piccoli sono più propensi a foldare per evitare l’eliminazione prima del prossimo pay jump.
Il gioco dei tornei sui siti di Casinò Online
Ora che siete un po’ più attrezzati per affrontare i professionisti del poker, potete considerare di fare pratica registrandovi su un sito di poker online e approfittando delle promo di benvenuto da essi offerte. Per facilitare la scelta, abbiamo creato una guida che mette a confronto i siti di poker online autorizzati in Italia.
Maggiori informazioni sui tornei di poker:
