In questo articolo si approfondirà un tema caro al noto gioco del Ventuno, spesso utilizzato come strategia tra i giocatori più appassionati: si tratta dell’assicurazione nel Blackjack. Vedremo cos’è e come funziona.
Che cos’è l’assicurazione nel Blackjack?
Poniamo il caso che la prima carta del banco (quella scoperta) sia un Asso, il giocatore ha la possibilità di acquistare un’assicurazione contro un potenziale Blackjack puro da parte del dealer. Questo perché le probabilità che il mazziere estragga un 10 sono molto alte. L’assicurazione ha un costo pari alla metà della puntata piazzata su quella mano e paga 2:1. A seguire faremo alcuni esempi per una maggiore comprensione.
Esempio 1
Facciamo un esempio pratico: puntiamo 10€ e dopo aver distribuito le carte il banco ha un Asso scoperto e noi un dieci, a questo punto decidiamo di acquistare l’assicurazione che avrà un costo di 5€. Se la seconda carta del banco è un dieci, perde il Blackjack puro e la mano si considera conclusa. Avremo “vinto” 5€. Questo perché si perde la puntata iniziale (10€) ma si vince l’assicurazione che viene pagata 2:1. In sostanza avremo puntato 15€ ma ce ne sono stati restituiti 10€, quindi avremo perso solo 5€. Questo, a seconda dei punti di vista può esser conveniente perché avremo arginato le perdite.
Esempio 2
Vediamo ora un’altra situazione probabile. Abbiamo una mano dal valore totale di 17, e il banco non ha un Blackjack puro ma 19 (composto da un Asso ed un 8). Dopo aver visto l’Asso, abbiamo subito acquistato l’assicurazione tuttavia in questo caso andiamo in perdita poiché avremo aggiunto 5€ (il costo dell’assicurazione) alla nostra puntata e avremo perso entrambe poiché il banco non ha fatto un Blackjack puro e la sua mano risulta più alta della nostra.
Ecco perché non sempre l’assicurazione nel Blackjack è un’ottima strategia. Molti giocatori, soprattutto quelli alle prime armi, pensano che possa esser utile per arginare le perdite, tuttavia solo un terzo delle volte in cui il banco abbia l’asso vi è la reale possibilità di un Blackjack puro.
Perché l’assicurazione non è nell’interesse del giocatore
Dopo aver visto cos’è e come funziona l’Assicurazione nel Blackjack cercheremo ora di vedere nello specifico quando utilizzarla per ottenere un effettivo vantaggio durante una partita. Supponiamo che il gioco si svolga con 8 mazzi di carte. Ciò vuol dire un totale di 416 carte. Di queste, saranno 128 quelle che avranno un valore di 10 (4×10 in ciascuno degli 8 mazzi e 3 figure in ciascuno di essi), e le 288 carte rimanenti saranno quelle che vanno da 9 fino agli Assi.
Ciò significa che le probabilità del banco di avere un 10 come Hole Card è di 288 a 128, ovvero 2,25:1. Dato che l’assicurazione paga 2:1, le quote considerate mettono il giocatore in una posizione di svantaggio. Dunque, nella maggior parte dei casi, l’assicurazione non è una strategia favorevole.
Assicurazione: più utile in un casino terrestre che in uno online
Ci sono dei casi, però, in cui l’assicurazione può rivelarsi vantaggiosa per il giocatore, purché la probabilità di vincita sia inferiore di 2 a 1. L’unico caso in cui le probabilità scendono al di sotto di 2 a 1 è quando la box delle carte ha tutti i 10 ancora dentro.
Se si gioca in un casino live terrestre o se si gioca al Blackjack online con un croupier dal vivo il giocatore ha la possibilità di capire quali siano le carte rimanenti nei mazzi attraverso il conteggio che però è una pratica illegale in molti paesi e fortemente contrastata. Vi è infatti un programma di mescolamento automatico delle carte dopo ogni giocata che renderebbe ogni sforzo inutile. Ecco perché consigliamo sempre un gioco moderato, responsabile e sicuro.
